ANDREA SCOPPA giovane giornalista,  del Resto del Carlino, lascia il suo lavoro per un giorno.

Il 20 marzo 2018 viene intervistato, dagli alunni della 5°B della scuola Carlo Urbani di Casette Verdini. La maestra Fabrizia Claudi, una sua amica lo ha invitato per far approfondire l’argomento del giornale con i suoi alunni.

E’ stata un’ intervista da favola.

I 20 alunni, futuri reporter, dopo aver preparato 20 domande, hanno svolto un vera intervista.

 Le fonti hanno rivelato  che Scoppa adora il suo lavoro e non lo cambierebbe per nulla al mondo, già da piccolo a scuola, a lezione, scriveva!

Andrea ha ammesso di avere il “giornalista” nel sangue: per lui essere un giornalista è una tradizione di famiglia  perché il nonno era un giornalista così come due suoi zii.

Ha frequentato il Liceo Classico e l’ Università Scienze di Comunicazione.

Ha incominciato a fare il giornalista nel 2003  con piccoli articoli per “Il Corriere Adriatico” (un giornale molto letto), e quando venivano pubblicati per lui era una festa: chiamava amici e parenti per dare la notizia.

Ora lavora per “Il Resto del Carlino” e i suoi articoli sono belli, grandi ed importanti: si occupa di cronaca sportiva (soprattutto di pallavolo per la LUBE) ma anche di cronaca rosa (gossip) e di quella bianca.

Pubblica un centinaio  di articoli al mese e ha intervistato personaggi conosciuti come il Sindaco di Pollenza o giocatori  e allenatori di squadre sportive tipo Di Francesco,  Juantorena .

Sostiene che il suo lavoro non sia pericoloso e  di non aver mai avuto paura di quanto ha scritto.

Infatti si definisce un uomo sincero, che dice la verità senza aver paura delle conseguenze, come  ad esempio quando  ha raccontato il fatto delle multe per colpa dei parcheggi che non ci sono, al Campo dei Pini a Macerata.