Oggi, 8 aprile 2024, noi alunni delle classi prime della scuola Secondaria di primo Grado Vincenzo Monti abbiamo compiuto un viaggio nel monachesimo cluniacense e circestense.

La nostra prima tappa è stata Santa Maria Pie’ di Chienti a Montecosaro, edificata nel 936 d.C. circa su un antico tempio piceno, modificata diverse volte e consacrata nel 1125.

Ci ha colpito particolarmente l’interno a due piani sovrapposti con matronei, soffitto a capriate e finestrelle in alabastro. La penombra incombeva su tutto, mescolandosi ad un penetrante odore di vetustà. Le tre navate con archi scanditi da lesene sono nel più puro stile lombardo, così come la parte absidale è in perfetto stile borgognone.

Seconda nostra tappa è stata invece l’abbazia di Chiaravalle di Fiastra, fondata nel 1142 dai monaci circestensi provenienti dall’abbazia madre di Chiaravalle di Milano. Il complesso abbaziale nel 1773 fu ceduto alla nobile famiglia Giustiniani Bandini e oggi gestita dall’omonima fondazione. Abbiamo potuto visitare il complesso abbaziale con la Sala del Capitolo, le Grotte dove si conservavano olio e vino, il Chiostro e il giardino all’inglese voluto dalla famiglia Giustiniani Bandini.

Il nostro viaggio si è concluso con l’intonazione del canto gregoriano Regina Coeli come augurio e pregheria che questi luoghi attualmente non più abitati dai monaci possano ritornare alla loro vita e al loro fermento religioso e culturale.

Scolarino giornalistico

Amir e Nicola 1A